https://grenadavenice.org/the-perceptive-group-artist-collective/
Partecipo alla 60′ edizione della ‘Biennale d’arte’ di Venezia.
Ovviamente l’esperienza è entusiasmante e rappresenta una spinta motivazionale enorme per ogni artista. In questa partecipazione prendo parte al collettivo ‘ Perceptive Group’ del Padiglione Grenada. Il Padiglione ha un suo titolo ‘ No Man is an Island’ ( Nessun uomo è un isola ) intendendo rappresentare la ‘comunione’ di ogni individuo con gli altri individui. L’impossibilità in qualche modo di essere ‘isole’ a sè stanti in mezzo agli altri individui.
Partecipo con l’opera ‘Moltitudine’ ( Fig.seguente)
Si tratta di un olio su tela misure 50×60 raffigurante una ‘scacchiera’ color grigio verde, con pedine disposte ordinatamente , color incarnato. Tutte le pedine sono uguali se non per piccoli dettagli.
Ora, quale significato ha quest’opera?
Premetto che, il soggetto è molto lontano dal mio genere e stile. Inoltre sono pienamente convinto che l’arte non debba veicolare contenuti ( contenutismo) . Tuttavia la ‘biennale’ come sappiamo è l’apice dell’arte contemporanea, e quindi ho dovuto ‘ piegare’ il mio estro alle regole imposte dalla manifestazione.
Se dobbiamo cercare un senso all’opera direi che le ‘pedine’ rappresentano l’insieme degli individui. Ogni individuo è simile ad ognii altro, fatta eccezione per particolari e dettagli ( a titolo indicativo ma non esaustivo : colore degli occhi, dei capelli, genere, sesso e chi più ne ha, più ne metta.. ) . tuttavia esistono elementi fondamentali che ci accomunano , nonostante la pervicace resistenza dell’essere umano a ‘voler essere diverso’… Quali sono questi elementi fondamentali?? Ognuno potrà scoprirne un infinità.
Personalmente mi riferisco : ai sogni , ai desideri, ai bisogni di sicurezza, di protezione, di essere desiderati ( l’elenco potrebbe essere molto lungo ) .. Ma pensandoci il bisogno di essere amati non accomuna tutti glii ndividui?? Neri, Bianchi, Ricchi, Poveri, Giovani, Vecchi… Lungi da me l’intenzione di creare a tutti i costi un senso mieloso e sdolcinato ai miei quadri. Ma, messa in questi termini, son certo che, non potrete che essere d’accordo!
Per quanto riguarda l’esperienza devo dire che è stata indimenticabile, seppur mi è sfuggita (‘) l’attinenza delle ‘opere’ esposte con il titolo dela Padiglione. Alcune erano proprio ‘prese per i capelli’… altre … non c’azzeccavano proprio… però , questo è quanto !!
L’opera resterà esposta fino alla fine di novembre ( essendo un partecipante a tutti gli effetti alla Biennale e non avendo preso parte a un evenmto collaterale … e chi ha orecchie da intendere intenda!!).
Spero che abbiate la possibilità di visitare questa edizione, che, tra mille critiche ( come d’uopo per i garndi eventi ) resta sicuramente un evento unico ed eccezionale!!